domenica 15 agosto 2010

Strade senza punto di arrivo

Strade svariate. Lineari, scorrevoli, a volte insidiose, a volte facili, che conducono ai sentimenti o te ne allontanano. Strade lasciate indietro da un tassista forse troppo logorroico. Vie da percorrere su un treno sudicio e maleodorante. Oppure in alto, in volo, tra cieli tersi e infiniti, accanto a chiunque. Quel chiunque che, inaspettatamente, scoprirai tuo complice nell'assistere a scene che mai ti saresti aspettato. Come il sorgere improvviso del sole, proprio lì.. accanto al tuo finestrino, tra quelle grigie distese cumuliformi.
E tra queste varietà, nella vita ho solo un augurio da potermi fare. Quello di "percorrere" e di non smetterla mai di "cercare". Senza paure, senza remore. Fin quando vorrò. Fino al mio arrivo. Se mai ci sarà.
Intanto, vado.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello il tuo blog! Se ti va passa a trovarmi, intanto ti seguo.

Ilaria ha detto...

Ti ringrazio!!

Ho letto che stai per scrivere un romanzo. Ti seguirò anch'io lungo questo percorso.. in bocca al lupo ;)!

Anonimo ha detto...

Crepi il lupo (poverino) grazie! :o)