lunedì 16 gennaio 2012

Ci sono molti modi per vivere in estate come in inverno

L’amore è abbastanza grande da includere una frase letta in un libro, la linea di un collo visto e desiderato tra la folla, un viso amato e desiderato visto al finestrino di un metrò che sfreccia via. È grande abbastanza da includere un amore passato, un amore futuro, un film, un viaggio, la scena di un sogno, un’allucinazione, una visione.
(Anaïs Nin)

lunedì 9 gennaio 2012

Un lungo, lunghissimo bacio

Era una sera di metà novembre e mi trovavo da sola in casa. Non ricordo mia mamma e mia sorella dove fossero finite quel giorno, ma mi è sempre piaciuto starmene per conto mio. Cucinarmi qualcosa, con un buon bicchiere di vino e un pò di musica in sottofondo. Il bello stà proprio nella preparazione o meglio nella sperimentazione. Non ho mai seguito le ricette per filo e per segno. Ho sempre fatto un pò di testa mia, come in ogni cosa del resto. Stavo cucinando quindi, quando suonò il campanello. Era lui. Arrivato così, all'improvviso. Aveva i capelli bagnati; fuori aveva iniziato a piovere. E il suo solito, inconfondibile sorriso. Non mi toglieva gli occhi di dosso, mentre gli chiedevo il perchè. Il perchè di quel ritorno. Aveva una giacca marrone, una camicia celeste e una bottiglia di vino tra le mani. Entrò, e mi abbracciò. E così, tutte le parole, le domande, i dubbi e le paure svanirono. Gli abbracci hanno questo enorme potere. Il potere di sciogliere tutto. Come ghiaccio sull'asfalto all'arrivo del sole.
Presi un vecchio vinile tra la collezione di mio padre e lo misi su. Sapevo che gli sarebbe piaciuto. Lo conoscevo meglio di chiunque altro. Mentre posizionavo la testina del giradischi, mi abbracciò di nuovo dal dietro. Così mi voltai, ci guardammo negli occhi e mentre con una mano mi accarezzava i capelli, con le labbra iniziò a sfiorarmi la guancia, l'orecchio, per scendere poi fin sulla bocca. E così, ci baciammo. E fu un lento, lungo, lunghissimo bacio.


( Mazzy Star - Give you my lovin)

lunedì 2 gennaio 2012

Le sigarette migliori

Stavo ripensando al 2011. E non mi è venuto in mente niente di particolare. Sono così tornata un pò indietro negli anni. Ai momenti memorabili e alle sigarette migliori. E non ho potuto non ripensare a quella mattina di fine giugno di quasi dieci anni fa. Ero appena uscita da quel palazzone freddo e austero che e' il liceo classico della mia città. Faceva un caldo bestiale, l'estate era ormai alle porte ed avevo appena sostenuto la prova orale dell'esame di maturità. Era andata decisamente da schifo. Ma non importava. Bastava andare oltre. E se con in tasca un 60 oppure un 80, a quel punto, non faceva più alcuna differenza. Ricordo che appena sceso il primo scalino, mi accesi una sigaretta. E quello, fu il mio piccolo addio a quella piccola parte della mia vita.
Poi ci sono state le sigarette con l'amica d'infanzia. Sedute fianco a fianco, lungo il fiume, bevendo birra e parlando di tutto e di niente. In un tardo pomeriggio di fine maggio quando il cielo diventa blu, le strade si riempono anche dei lavoratori e la notte sai che non arriverà mai.
Ripenso ai treni presi. Qualcuno preso al volo. Qualcuno un po' troppo in ritardo, forse. Alla fretta dell'andata per l'eccitazione di non sapere a cosa stessi andando incontro. E all'evasione del ritorno ripensando al giorno prima.
E, tra tante cose, come scordarmi la notte del mio ventunesimo compleanno. In macchina di non ricordo quale amica. Una bottiglia di spumante in un una mano, la sigaretta nell'altra e la testa fuori dal finestrino canticchiando tutti insieme "A la la la long" di Bob Marley, quando la spensieratezza faceva ancora da sottofondo. Poi, all'improvviso, il black out. Ricordo solo che il giorno dopo la febbre non passava.
Adesso, invece, sono all'inizio di un nuovo anno e non ho buoni propositi. Quello che accadrà, accadrà e basta. Sono sulla soglia dei trenta però e forse una cosa dovrei chiedermela: perchè non smettere di fumare?

"girl i want to make you sweat
sweat 'till you can't sweat no more,
and if you cry out
i'm gonna push it sum more-ore-ore,
girl i want to make you sweat
sweat 'till you can't sweat no more,
and if you cry out
i'm gonna push it push it push it some more"
(A lalala long - Bob Marley)

E continuo a sorridere...