mercoledì 3 ottobre 2012

It's time that we grow old and do some shit


E' strano come certe storie sembrino perfettamente progettate per scivolarti tra le dita. E' nel loro DNA, non puoi farci niente.
Faresti di tutto per fermarle, per sentirti dire ancora una volta un "Ciao, come stai? Ti va un caffe'? Perfetto, allora passo a prenderti domani!", ma poi per chissà quale strano meccanismo o ragionamento inconscio le parole soffocano in gola. Rimane solo un timido gioco di sguardi e un imbarazzo quasi tagliente percepibile a chiunque nel raggio di qualche chilometro.
Così te ne resti lì, disorientato, confuso, quasi privo di sensi. Non capisci più niente, non sai più distinguere il giusto dallo sbagliato, quello che andrebbe fatto da quello da evitare.
Il vero dilemma è se seguire l'istinto e azzardare o rimanere inerme e non rischiare.
La direzione da prendere è offuscata, evanescente, sempre più lontana.
Ti senti come un cieco alla deriva, allacciato ad una notte che probabilmente non incontrerà mai...




All these people drinking lover's spit
They sit around and clean their face with it
And they listen to teeth to learn how to quit
Tied to a night they never met...

You know its time that we grow old and do some shit
I like it all that way
I like it all that way...

All these people drinking lover's spit
Swallowing words while giving head
They listen to teeth to learn how to quit
Take some hands and get used to it...

(Broken Social Scene - Lover's Spit)

2 commenti:

Michele ha detto...

Ero in attesa da un pò di tempo di poter leggere un nuovo pezzo sul tuo blog...ma alla fine l'attesa è stata ampiamente ripagata. L'ispirazione è arrivata ed sono uscite fuori queste righe stupende; pensieri che parlano di emozioni e ti lasciano qualcosa dentro.Complimenti da un tuo fan.Continua così!

Ilaria ha detto...

Grazie Michy, attendevo un tuo commento prima o poi.. :)