lunedì 12 marzo 2012

Waiting for Autumn

La primavera ormai è alle porte.
E' una stagione che non amo particolarmente; sarà perchè è ricca di festività che non sopporto, e sarà perchè è seguita dall'estate che sopporto ancora di meno.

Da bambina o meglio fino ai vent'anni ricordo che non aspettavo altro che finisse la scuola, poi il liceo e qualche anno dopo anche l'università per godermi un po' di mare, di caldo e di sole. Abitando in una località balneare, tutto questo poi era particolarmente esaltato e facilmente godibile. Marzo era, anche, il periodo in cui si mettevano da parte i soldi e si faceva il conto di quanti eravamo a prendere il cosiddetto "ombrellone". Gruppi immensi di amici con cui passare l'intera stagione estiva, in assoluta spensieratezza, almeno fino a metà settembre. Almeno fino al primo giorno di scuola.

Molti dei miei amici, tutt'oggi, vivono ancora con questo spirito. Io no. Mi sento lontana da quei periodi. Mi sento diversa. Cambiata, completamente.

Adesso, non vedo l'ora sia Settembre per l'arrivo dell'autunno. Perchè Settembre è il mese dei progetti. E' il mese ideale per riprendere in mano gli studi, per iscriversi ad un nuovo corso, per progettare un trasferimento. E' il mese a cui, in genere, si affida un rivoluzionamento parziale o totale della vita. Anche se, puntualmente, finisce che a Dicembre ti ritrovi a fare i conti sempre con la solita routine.

Oggi, o meglio il lunedì in genere, è il mio giorno libero. Così, stamani ho infilato i pantaloni della tuta, mi sono fatta un caffè. Solubile, tra l'altro. Non avevo voglia di aspettare i tempi della moka. E sono uscita nel campo davanti casa. Chissà per quale strano motivo, ho iniziato a pensare a tutto questo, forse perchè il caldo iniziava già a infastidirmi.

Ho pensato anche che sarebbe stato uno di quei momenti ideali per portare a spasso il cane e, nell'attesa, accendersi una sigaretta e godersi i rumori della vita.
Peccato soltanto che il cane non c'era.
E a dire il vero neanche le sigarette.

2 commenti:

Andrea La Rovere ha detto...

Ti rimangono il momento ideale e i rumori della vita. E la tua capacità di coglierli. Non è poco.

Ciao Ilà

Ilaria ha detto...

Ogni tuo commento mi lascia sempre un sorriso.

Ciao Andre :)