27 volte Novembre. Un cappotto più pesante. Una ciuccia di lana. Sciarpa, guanti. A volte rossi, a volte neri, a volte.... Il passo più svelto a causa del freddo. E le vetrine dei negozi che si tingono già dell' atmosfera natalizia. Mi fermo, le osservo e penso che amo questo mese proprio per l'aspettativa che crea. Cammino per le vie del centro, incrocio diversi sguardi e vorrei incrociare il tuo. Decido, poi, di fermarmi nel primo bar che trovo. Dentro è affollatissimo; uomini d'affari che parlano di lavoro, ragazzini che ordinano il primo aperitivo della serata, signore incelofanate nelle loro pellicce che non perdono occasione di sfoggiare tutta la ricchezza posseduta e di parlare di chi non conoscono neanche. Io, invece, opto per un caffè. Doppio.
Novembre, ancora. Ed io sempre la solita. La solita irrequieta. Batto i denti dal freddo, e mi avvolgo di pensieri, ricordi, speranze quasi soffocanti.
I told you
I told you
Everything
Is always
Nothing new
These days
These days are falling
These days are falling
Imagine what to come
Watch them fighting, watch them losing
Watch them without heart
You're not the first one laughing
You're not the first one laughing
(Everything is always - Lali Puna)
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