E così, eccomi quà; più proiettata sui 26 che i 25, con la mia solita faccia da culo, i capelli che hanno rinunciato a trovare poso, o meglio c'ho rinunciato io per loro, e fresca di una seconda iscrizione universitaria, dopo una carriera stroncata subito in partenza alla facoltà di giurisprudenza. Nonostante svariati tentativi e alcuni esami superati, capii fin da subito, o per lo meno non appena mi resi conto che avrei dovuto imparare a memoria più numeri lì che ad una qualunque facoltà scientifica, che non era assolutamente la scelta più congeniale al mio modo di essere e al futuro che avrei voluto. Ed oltre a ciò, eccomi anche con il mio lavoro, grazie al quale posso permettermi di coltivare le mie reali passioni. Quelle piccole cose in grado di farmi sentire viva, di farmi vibrare il cuore e l'anima. Sono le più fugaci, quelle a cui dedico meno tempo, ma di sicuro le più indispensabili.
Facendola breve, e tornando in realtà a quell'unica frase che avrei voluto postare stasera, mi viene da pormi una domanda e di rispondermi anche.
La vita, in fondo che cos'è? Mi vien da dire un'immensa, illusoria cazzata da prendere con filosofia. Estrema filosofia.
I miei complimenti a chi ci riesce.

1 commento:
Non so se qualcuno ci riesce veramente,ma sono amaramente d'accordo con la tua definizione della vita.Non so chi tu abbia perso dieci anni fa,a me è capitato di perdere da un giorno all'altro mio padre quand'ero giovanissimo ed è vero,ritrovarsi soli ti fa dire addio a tanti sogni ma ti dà una marcia in più.Una marcia in più di cui faresti volentieri a meno...Stasera non ho buoni consigli per nessuno,solo tienti stretta i tuoi 26 anni,la tua faccia da culo e la tua vita;che è un'illusoria cazzata,ma è la tua,l'unica. 'notte.
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